AKG Acoustics C 4000B Microphone User Manual


 
Descrizione
La costruzione di questo microfono a condensatore con grande membra-
na si basa sulle esperienze fatte dalla AKG e dai suoi clienti da decenni in
tutto il mondo con modelli come il C 12, il C 414B e il C 3000. Realizzato
con componenti moderni e affidabili, il microfono soddisfa le esigenze pro-
fessionali più sofisticate e sopporterà anche un prolungato ed esigente
impiego in studio.
Di seguito si indicano dettagliatamente i particolari costruttivi:
Il sistema a membrana doppia permette, nel modo ormai provato, di
scegliere tra diverse direttività microfoniche.
La membrana è realizzata in una foglia in materia sintetica e dorata a
vapore da un lato che evita cortocircuiti locali con il controelettrodo, anche
ad altissime pressioni acustiche.
Una preattenuazione disinseribile permette di alzare il limite del livello di
registrazione di 10 dB, per poter effettuare riprese libere da distorsioni
anche nelle immediate vicinanze di fonti sonore, se necessario. Con que-
sta tecnica di collegamento si evita che, particolarmente nelle frequenze
basse, vengano superati i limiti di modulazione critici dei minitrasformatori
impiegati spesso negli stadi d'ingresso dei mixer.
La riduzione dei bassi inseribile sul microfono aiuta inoltre a evitare
distorsioni incontrollate nelle frequenze più basse che possono venir cau-
sate p.e. da vibrazioni o dal vento. La transconduttanza del filtro ammonta
a 12 dB/ottava; la frequenza limite ammonta a 100 Hz.
Il corpo realizzato interamente in metallo pressofuso protegge molto
bene da eventuali disturbi RF che potrebbero verificarsi quando si usa il
microfono vicino a un trasmettitore o insieme a microfoni senza filo o altri
impianti di comunicazione.
Oltre alla larga gamma di modulazione con distorsioni minime e alla
costruzione resistente alle temperature e all'umidità, il microfono è unico
per quanto al suo impiego universale. Un interruttore incassato nel micro-
fono permette di scegliere tra tre diverse direttività per poter tener conto
delle più svariate situazioni di ripresa o di registrazione. Le direttività scel-
te sono largamente indipendenti dalla frequenza. In questo modo viene
riprodotto anche il carattere sonico del suono indiretto in modo naturale,
non alterato.
Impieghi raccomandati
La direttività più universale è la direttività “cardioide” che è anche quella
più usata (posizione centrale del selettore direttività). Viene scelta, in primo
luogo, per riprese del suono e permette l’impiego universale con voci e/o
diversi strumenti.
Se, per la ripresa separata di strumenti posizionati molto vicini uno all’altro,
dovesse essere necessaria una migliore separazione dei canali, si racco-
manda di selezionare piuttosto la posizione “ipercardioide” (posizione del
selettore a destra). Questa direttività ha dato buona prova anche nell’im-
piego di microfoni per uso sonorizzazione, perché le riflessioni dirette del
segnale nell’ambiente arrivano al microfono per lo più dai diffusori monitor
disposti lateralmente e possono venir affievoliti efficacemente con questa
direttività.
La posizione “omnidirezionale” ha dato buona prova per riprese “intorno
al microfono” o per la ripresa ad alta qualità della “atmosfera”, cioè dei
rumori causati dal pubblico o per riprese a grande distanza, quando si regi-
stra in ambienti o in sale dall’eccellente acustica.
Nonostante l‘efficace supporto elastico della capsula microfonica, la sos-
pensione elastica a ragnatela H 85 in dotazione può essere vantaggio-
sa per proteggere il microfono contro vibrazioni fastidiose provenienti dal
supporto. Quando si impiega l’H 85 non si dovrebbe dimenticare di usare
una delle due scanalature di differenti dimensioni disposte all’estremità
posteriore dell’anello esterno per alleggerire la trazione esercitata sul cavo.
Ciò serve sia come addizionale sicurezza meccanica che contro rumori
causati da vibrazioni che, attraverso il cavo, possono eventualmente eser-
citare un influsso fastidioso sul microfono.
L’antisoffio W 4000 in spugna in dotazione può venir impiegato sia come
protezione antivento durante le riprese all’aperto che come antipopping
durante le riprese vocali. La risposta in frequenza del microfono non viene
quasi alterata da questo antisoffio/antipopping. La decisione se impiegare
questo accessorio va presa caso per caso, ascoltando attentamente la
registrazione e dando un giudizio soggettivo.
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