ITALIANO
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L'Uso del Q1U
L'Alimentazione del Q1U
Il Q1U è un microfono dinamico ma, dato che dispone al suo interno di componenti
elettronici, ovvero il preamplificatore a controllo digitale ed il convertitore da analogico
a digitale, richiede una alimentazione attiva. Questo non è affatto un problema dato
che il Q1U riceve la sua alimentazione dal bus USB. Basta semplicemente collegarlo alla
porta USB del computer ed il microfono è pronto per funzionare. Il Q1U dispone di un
LED di alimentazione che si illumina quando è presente l'alimentazione USB.
La Risposta Polare
La caratteristica più importante di qualsiasi microfono è la direzionalità, ovvero la
“risposta polare”. Esistono tre categorie di base di risposte polari: omnidirezionali, “bi-“
e uni-direzionali. I microfoni “omni” riprendono il suono da tutte le direzioni, i bi-dire-
zionali (a figura di 8) riprendono il suono direttamente di fronte e dietro al microfono
e rifiutano il suono dai lati ed i microfoni uni-direzionali (cardioidi) riprendono il suono
direttamente di fronte al microfono.
Mentre i microfoni omni e bi-direzionali sono molto utili per un gran numero di diffe-
renti applicazioni, per la maggior parte delle situazioni di ripresa in registrazione e dal
vivo sono necessari microfoni uni-direzionali o cardioidi. La risposta polare del Q1U è
super-cardioide, ovvero uni-direzionale, e questo permette una maggiore reiezione dal
retro del microfono. La natura uni-direzionale di questi microfoni permette una miglior
separazione tra gli strumenti in studio ed un maggiore controllo rispetto al feedback
nella ripresa dal vivo. Quando li si posizionano correttamente, i microfoni con risposta
polare super-cardioide permettono di riprendere una maggior quantità di suono dalla
sorgente che si vuole riprendere ed una minor quantità di suono indesiderato.
Il Posizionamento del Microfono
Per ottenere la massima qualità sonora dovete riporre la massima attenzione nel
posizionamento del Q1U rispetto allo strumento o alla voce da riprendere. Tutti i
microfoni, specialmente i microfoni unidirezionali o cardioidi, esibiscono un fenomeno
conosciuto come “effetto di prossimità”. In parole semplici, l'effetto di prossimità è il
cambiamento di risposta in frequenza che risulta dal microfono in base alla posizione
della capsula rispetto alla sorgente sonora. In specifico, quando si punta un microfono
cardioide direttamente verso la sorgente sonora (in asse) si ottiene la miglior risposta
in frequenza, ma se si comincia a spostarlo in una direzione leggermente diversa (fuori
asse) si nota che diminuisce la risposta alle frequenze basse e che il suono del microfo-
no comincia ad essere più “sottile”.
Per la maggior parte delle riprese vocali vi sarà preferibile posizionare il microfono
direttamente di fronte all'artista. Lo stesso vale per la ripresa degli strumenti, anche se